Ma cos’è la bava di lumaca?

Da diversi anni il settore della cosmesi ha riscoperto le innumerevoli proprietà benefiche presenti in natura, privilegiandone l’utilizzo rispetto a composti creati in provetta. In particolare i laboratori cosmetici hanno imparato sempre di più a conoscere e attingere da estratti animali ricchi di sostanze in grado di curare e rigenerare la pelle. Oggi uno degli ingredienti più apprezzati e usati per creme e sieri di bellezza, considerati tra i più attivi a livello cellulare, è appunto la bava di lumaca, un vero e proprio concentrato di sostanze nutritive e rigeneranti che si estrae (senza recare alcun danno) dall’animaletto tanto comune nei nostri giardini. Ma da cosa è composta la bava e come è stata scoperta la sua efficacia?

Era il 1980, in Cile, quando i componenti della famiglia Bascunan, allevatori di lumache destinate ai grandi ristoranti francesi, scoprirono che i dipendenti che lavoravano a diretto contatto con le lumache avevano mani incredibilmente morbide, e che se queste presentavano ferite, guarivano rapidamente, senza la formazione di cicatrici e spiacevoli infezioni. Da queste constatazioni empiriche partì la volontà dei Bascunan di scoprire perché le ferite trattate con la secrezione delle lumache si rimarginassero più velocemente.

Partiamo dal principio: cosa è, esattamente, la bava? Si tratta del cosiddetto mucopolisaccaride, chiamato comunemente bava, ed è la secrezione prodotta da particolari ghiandole localizzate a livello del piede della lumaca. Il fluido prodotto dall’animale serve a rivestire le sue parti esterne con lo scopo di mantenere il corpo sempre umido sulla superficie, contrastando l’essicazione dei tessuti molli esposti. Lo scorrimento costante della lumaca su superfici ruvide ed accidentate presenti nel suo habitat naturale, giustifica la funzionalità ristrutturante della bava, necessaria alla riparazione dei tessuti.

Se tutte le lumache producono bava, solo quelle appartenenti alla categoria delle Helix Aspersa Muller però producono la peculiare secrezione mucosa ricca di sostanze molto preziose per la cosmetica. La lumaca Helix Aspersa Muller produce due particolari tipologie bava: una che le permette di muoversi e scivolare, una secrezione traslucida e non appiccicosa, e un’altra che le consente di aderire anche su superfici irregolari, per questo più elastica e viscosa.

Dagli studi scientifici effettuati sulla bava della Helix Aspersa, sono risultate numerose le sostanze naturali presenti che hanno un effetto benefico sulla pelle:
Allantoina: sostanza che stimola la rigenerazione dei tessuti, promuove il turnover epidermico e favorisce la proliferazione dei cheratinociti (sostituendo le cellule morte con nuove cellule);
Elastina: proteina che rende elastica la pelle;
Collagene: elemento essenziale della pelle che agisce come idratante ed ammorbidente;
Acido glicolico: sostanza che consente l’esfoliazione degli strati superficiali della pelle e stimola direttamente la formazione del collagene nel derma, rendendo la pelle più luminosa;
Vitamine A, E, C: da cui derivano attività antiossidanti e cicatrizzanti;
aminoacidi essenziali e proteine: elementi che promuovono la vascolarizzazione periferica e “ossigenano la pelle”, garantendo un’efficacia a livello nutritivo nonché l’idratazione della cute.

Tutti questi componenti, presenti in modo assolutamente naturale nella secrezione della Helix Aspersa, rendono l’estratto di bava di lumaca estremamente efficace in preparati cosmetici attivi contro rughe e segni di espressione, psoriasi, acne, smagliature, cicatrici cutanee (bruciature, segni di varicella ecc.), macchie della pelle, disidratazione ed arrossamenti della pelle.

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